Pippo Cogliandro: “Sarà grande equilibrio in campionato”
Siamo giunti ormai alla vigilia dell’inizio della preparazione ufficiale per il Bocale ADMO, che martedì 1° agosto comincerà a faticare sotto l’occhio attento di mister Laface e dello staff tecnico biancorosso, rinnovato in gran parte. Insieme al Presidente Filippo Cogliandro abbiamo fatto il punto della situazione, partendo da quella che sarà, secondo le sue aspettative, la stagione 2017/2018: “Partiamo con buoni propositi per questa nuova stagione, non nascondendo quello che è il nostro obiettivo, ovvero il salto di categoria. Abbiamo svolto un ottimo lavoro in sede di mercato, allestendo una squadra forte, ma sappiamo che non sarà un campionato facile. Sarà importante portare rispetto nei confronti di tutte le avversarie, molte delle quali saranno degne rivali per le prime posizioni; ho seguito con attenzione il mercato e certamente squadre come Bagnarese e Brancaleone si sono rinforzate in modo significativo, ma non vanno dimenticate anche Bovalinese, Gioiosa e Africo, altre squadre che si sono mosse bene per allestire squadre competitive. Sarà certamente un campionato equilibrato e di grande spessore, noi punteremo ad essere tra le migliori cinque come minimo; chi ci vede come favoriti per la vittoria potrebbe sbagliarsi: siamo forti, senza dubbio, ma al pari di altre squadre. Inoltre, partire favoriti lo scorso anno non ci ha portato fortuna, il campo ha detto tutt’altro.”
Pippo Cogliandro ha poi commentato il mercato biancorosso e il rinnovamento dello staff tecnico: “Abbiamo operato con attenzione per portare a Bocale i calciatori che ci necessitavano, sulle precise indicazioni del mister. Purtroppo abbiamo perso da qualche giorno Marco Siclari, un ragazzo meraviglioso che abbiamo avuto qui solo per un anno ma che è entrato nei nostri cuori; dispiace rinunciare a lui, ma ha compiuto una scelta di vita che noi tutti rispettiamo, augurandogli anzi il meglio. Marco era molto legato al Bocale, e prima di maturare questa scelta, appena qualche settimana fa si era dimezzato l’ingaggio pur di rimanere con noi. A questo punto ci muoviamo per cercare qualcuno che possa sostituirlo, ma non ci affanniamo, abbiamo già un organico importante. Martedì 1° agosto si comincia, con grande enfasi ed entusiasmo; mi ha fatto piacere constatare la grande sintonia che si è subito creata tra le due anime nuove dello staff tecnico: mister Laface e mister Rodà, insieme a mister Borgia e mister Ferraro.”
Il Presidente ci tiene inoltre a ringraziare e salutare diverse persone passate da Bocale: “Voglio innanzitutto ringraziare i mister Nino Leonardis e Piero Lo Gatto che si sono avvicendati nella passata stagione, perché a prescindere dai risultati, hanno sempre dimostrato serietà, professionalità e spirito di sacrificio. Della squadra che inizierà la preparazione non faranno parte alcuni ragazzi ai quali siamo molto affezionati: oltre al già citato Marco Siclari e a David Cain, non avremo con noi Francesco Dieni, un ragazzo straordinario che ci ha regalato molte emozioni in questi anni e che consideriamo uno di noi, e Santino Cogliandro, che dopo gli ultimi due anni trascorsi poco in campo, ha deciso di ritirarsi, una scelta di vita importante. A lui e agli altri ragazzi che non vestiranno più il biancorosso del Bocale mando un abbraccio affettuoso e un ringraziamento per gli anni dedicati alla nostra causa.”
In conclusione, Filippo Cogliandro ci tiene a ribadire un concetto che la dice lunga sulla determinazione sua e della società biancorossa: “Non voglio sminuire nessuno, ma ritengo senza ombra di dubbio che a livello di serietà, organizzazione, professionalità e strutture, il Bocale ADMO si trovi a giocare per il terzo anno consecutivo in una categoria inferiore rispetto a quanto meriteremmo. Siamo rimasti gli unici rappresentanti di Reggio Calabria in Promozione, dato che l’Aurora sarà ammessa in Eccellenza, fermo restando che ha ampiamente meritato sul campo questo risultato. Dobbiamo tirarci fuori da questa categoria, faremo il massimo per ottenere questo risultato che certamente meritiamo.”