Recupero fatale: un Bocale in 10 uomini cede solo al fotofinish
Quella giocata al Comunale di Delianuova tra Deliese e Bocale è la classica sfida che porta gli assenti ad imprecare per essersi persi un grande spettacolo. Il risultato finale premia la Deliese, ma il Bocale esce a testa altissima; anzi, i biancorossi possono rammaricarsi per non essere riusciti addirittura a vincere questa partita nonostante l’inferiorità numerica. Perché c’è anche questo nelle interminabili emozioni del match: l’espulsione di Stefano Erbetta nel finale di primo tempo con il Bocale sotto 2-1.
Eppure la partita era iniziata bene, con il calcio di rigore trasformato da Leo Secondi al 7′; brava però la Deliese a trovare il pari dopo tre minuti con Serpentino. Al 21′ padroni di casa avanti con De Crea. All’intervallo mister Casciano si ritrova sotto di un gol e con un uomo in meno; in più è già stato costretto a sostituire Saviano per un problema di salute. Ma il Bocale di queste settimane è un cuore pulsante che non smette mai di battere, neanche nelle situazioni che appaiono disperate. Nonostante l’inferiorità numerica, Secondi e compagni mettono sotto la Deliese, asserragliandola nella sua metà campo; al 18′, a coronamento di questo forcing, Antonino Libri realizza un eurogol che vale il meritatissimo pareggio. Ancora una volta però, la difesa si fa trovare stranamente distratta dopo la rete e Alessandro Carbone sigla il nuovo vantaggio amaranto. Per nulla abbattuti, i biancorossi tornano ad operare un costante assalto alla porta avversaria, premiato nuovamente: al 35′ è Marco Bianchi a firmare il nuovo pareggio. Manca ormai pochissimo al termine, la Deliese non ci sta e va in cerca del quarto gol, ma è il Bocale ad andare ad un passo dalla marcatura con Leo Secondi in contropiede, tuttavia il fantasista argentino, stremato, viene fermato in extremis. Si arriva in pieno recupero e la sfortuna decide di accanirsi sui ragazzi di Casciano: su calcio d’angolo, Bianchi trova una sfortunata deviazione che riporta avanti i padroni di casa. Il Bocale non molla e si riversa in attacco a caccia del nuovo pari, ma si espone invece alla ripartenza della Deliese che trova con Minasi la rete che chiude il match.
Una sconfitta che brucia per come è arrivata, che con il senno di poi si sarebbe potuta evitare con un pizzico di esperienza in più. Ma il Bocale ha giocato una gran gara, questa sconfitta pesa per la classifica, ma non va minimamente ad intaccare il cammino che Saviano e compagni stanno percorrendo da circa un mese a questa parte. Tra le note positive di oggi, il fatto di essere riusciti a mettere sotto un avversario molto forte anche con un uomo in meno, aver due volte rimontato il risultato e aver segnato tre gol ad una difesa che finora ne aveva incassati solo cinque. Inoltre la grinta e la determinazione messi in campo dai ragazzi di Casciano sono stati encomiabili, l’impegno profuso è stato massimo; inoltre la voglia di vincere questa partita e non solo di pareggiarla fanno capire il grado di forza caratteriale raggiunto da questa squadra. Purtroppo ci sono anche le note negative di cui tener conto: cinque gol subiti possono essere il frutto di una giornata storta da parte di un reparto, quello difensivo biancorosso, che spesso ha ricevuto elogi per prestazioni quasi perfette, ma che oggi deve forzatamente meditare sugli errori commessi, per capire cosa non abbia funzionato e per trovare un rimedio affinché debacle del genere non accadano più.
A fine partita, abbiamo ascoltato il pensiero di mister Pasquale Casciano, contentissimo per la prestazione offerta dai suoi, ma ovviamente rammaricato per il risultato e per gli errori, assolutamente da correggere in settimana: “Abbiamo giocato una grande partita contro una squadra fortissima; nonostante le loro qualità e la nostra inferiorità numerica, eravamo comunque riusciti a metterli sotto. Siamo stati sfortunati, perché ormai il pareggio era alla portata, ma su un calcio d’angolo dubbio c’è stato l’autogol che ci ha condannati. Resta il fatto che sul piano del gioco e dell’impegno non posso rimproverare niente ai ragazzi, sono stati bravissimi a non far pesare l’uomo in meno; giocando con la difesa a tre, l’inferiorità numerica non si è proprio fatta sentire. Come dopo i quattro successi di fila, dobbiamo continuare a mantenere i piedi per terra e non guardare la classifica. Certo sapere che lì davanti vincono ci dispiace, anche perché oggi abbiamo perso uno scontro diretto che avremmo invece potuto pure vincere anche con l’uomo in meno. L’occasione per segnare l’abbiamo avuta sul 3-3, ma non ci siamo riusciti, Secondi era stanchissimo dopo la grande partita giocata, una prestazione da applausi per il grande impegno che ha messo in campo come sempre. Bravo anche Libri, oltre allo splendido gol ha giocato con personalità ed è stato padrone della sua fascia. Quello che ci è mancato, per portare a casa almeno il pareggio è stata l’esperienza, quel pizzico di malizia che ci avrebbe permesso di guadagnare tempo prezioso, ma siamo una squadra giovane che conosce poco queste cose; la gran voglia di vincere che hanno i miei ragazzi ci porta a non buttare via neanche un pallone, perché si vuole andare a far gol ad ogni costo. Di certo la nota dolente di oggi sono questi gol subiti: dovremo lavorare in settimana sulle azioni con palla ferma, non possiamo concedere certi vantaggi alle nostre avversarie. Possiamo ancora crescere tanto, ma non andiamo a fare calcoli: giochiamo partita per partita mettendo in campo tutto quello che abbiamo e poi vediamo quello che succede.”