Ripresa perfetta del Bocale, Rende battuto: è la prima vittoria
Il Bocale ADMO si è finalmente sbloccato ottenendo la prima vittoria in campionato, al “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo è il Rende a cadere sotto i colpi dei biancorossi reggini, che come accaduto a Palmi, cambiano passo nella ripresa mettendo sotto gli avversari con tre gol in meno di mezz’ora.
Mister Saviano presenta tra i pali Chilà, in difesa agisce a destra Barnofsky, a sinistra c’è Silipigni, coppia centrale composta da Arribillaga e dal nuovo arrivato Lotitto; a centrocampo Meduri in regia è affiancato da Tavano e Zago mentre in avanti con Nicolau e Maesano si vede Laface, titolare per la prima volta. Trovano posto in panchina gli altri due nuovi arrivati Druetto e Squillaci e il rientrante Romano, recuperato dopo l’infortunio di due settimane prima.
Il Rende parte con un piglio deciso e sul primo affondo è il capitano, il togolese Alassani, a impegnare Chilà dal vertice dell’area. Il primo tempo si gioca su ottimi ritmi, c’è tanto agonismo e anche parecchio nervosismo, ma nel frattempo i due portieri restano a guardare, soprattutto Chilà, mentre Calderaro viene cercato spesso dai compagni per giocare il pallone da ultimo uomo. La prima conclusione degna di nota per il Bocale arriva a metà tempo con Barnofsky che avanza di prepotenza e calcia da fuori, mancando il bersaglio. Il capitano biancorosso si trova a duellare con l’altro capitano, che al 36′ intercetta di testa un traversone; provvidenziale la deviazione in corner dello stesso Barnofsky. Un minuto dopo, Nicolau duella con un avversario per raggiungere il pallone, nel contrasto cade male sul braccio e si fa male; al suo posto entra Romano, che a sua volta aveva lasciato il campo due settimane prima più o meno allo stesso minuto. Fino al riposo non accade altro, è 0-0 all’intervallo.
Così come a Palmi, le parole di mister Saviano alla squadra e le sostituzioni effettuate durante la pausa, cambiano l’inerzia della sfida e il carattere dei padroni di casa. Entrano Palmieri e Valente per Laface e Silipigni, totalmente rinnovato il binario di sinistra, ed è una mossa che paga subito: 4′, Romano crossa da destra, la sfera attraversa l’area di rigore e arriva dalla parte opposta dove Valente la mette giù, con un doppio passo nasconde il pallone e accelera, servizio veloce e radente verso il cuore dell’area, dove si è infilato Fabrizio Tavano che, più avanzato rispetto al pallone, è costretto a colpire di tacco, sbloccando il risultato e trovando in maniera rocambolesca e sopraffina il suo primo gol in biancorosso, alla seconda presenza, la prima da titolare. Rotto il ghiaccio, il Bocale cresce in fiducia mentre il tecnico del Rende, Paolo Gallo, effettua in risposta un triplo cambio; tuttavia il contraccolpo per il gol subito pare aver stordito i suoi che non riescono ad arrivare dalle parti di Chilà. All’11’ Maesano lanciato in contropiede riesce a calciare sul disturbo di un difensore, Calderaro può bloccare. I padroni di casa sono spumeggianti e in totale controllo nelle retrovie, dove il debuttante Lotitto non sbaglia nulla. Al 18′ Maesano pesca con un lancio lungo Vincenzo Romano a destra, la punta campana converge evitando due difensori, dal limite scocca un mancino dritto per dritto che non lascia scampo a Calderaro, firmando così il raddoppio del Bocale. Solo a questo punto il Rende abbozza una reazione, ancora con il solito Alassani che al 20′ calcia in diagonale, Chilà respinge con i pugni il suo tentativo; il portiere di casa si ripete al 27′, quando sugli sviluppi di un corner Liguori può battere a rete quasi indisturbato, trovando i guantoni di Chilà a negargli il gol. Gol che invece arriva un minuto dopo, sempre sugli sviluppi di un angolo, ma dalla parte opposta del campo: battuta velenosa di Valente, una serie di tocchi in mischia lasciano il pallone nel cuore dell’area, dove Vincenzo Romano carica il destro scaraventando il pallone in fondo alla rete, chiudendo l’incontro e siglando la sua personale doppietta, arrivando a 3 reti in campionato e 5 stagionali. Alla mezz’ora arriva la standing ovation per Meduri, al suo posto entra Parra che si piazza a destra, Barnofsky passa a sinistra mentre Palmieri si colloca a centrocampo. Il Bocale gioca ormai in scioltezza e vuole arrivare al quarto gol: al 36′ ripartenza di Maesano da sinistra, arriva in area di rigore e sull’uscita del portiere prova un tocco d’esterno destro che manda il pallone a sfilare per questione di centimetri oltre il secondo palo. Altra opportunità due minuti più tardi con l’affondo a destra di Romano, il quale si veste da rifinitore servendo sul palo opposto l’accorrente Zago, il cui tocco da distanza ravvicinata passa accanto al montante spegnendosi a fondo campo; all’incirca dalla stessa zolla, due settimane prima proprio Zago si scontrò con Nicolau, quando bastava solo spingere il pallone in rete contro l’Isola Capo Rizzuto. Al 41′ fa il suo esordio anche il giovane Squillaci che prende il posto di Maesano. L’ultimo sussulto dell’incontro arriva grazie all’orgoglio del Rende e a un Bocale un tantino rilassato, quando al 91′ da calcio d’angolo, spiove un pallone sul secondo palo, dove appostato c’è Liguori che di testa accorcia le distanze. Il triplice fischio dopo 5′ di recupero, fa esultare il Bocale che cancella lo zero dalla casella delle vittorie con questo 3-1.
Il primo successo biancorosso del campionato ha una dedica speciale: don Vincenzo “Cecè” Cogliandro, papà del presidente Filippo e del ds Nino, scomparso quest’estate.
Eccellenza – 4^ giornata
Bocale ADMO-Rende 3-1 – Il tabellino
Bocale ADMO: Chilà, Barnofsky, Silipigni (1’st Valente), Zago, Arribillaga, Lotitto, Maesano (41’st Squillaci), Tavano, Nicolau (37’pt Romano), Meduri (30’st Parra), Laface (1’st Palmieri). A disposizione: Druetto, Tomasi, Cimino, Crea. Allenatore: Saviano.
Rende: Calderaro, Armentano, Saturnino, Carbone (7’pt Liguori), Pedicone, Bellopede, Alassani, Perrelli, Zicarelli (6’st Mancini; 35’st Bonofiglio), Gigliotti (6’st Boito), Chiappetta (5’st Pellegrino). A disposizione: Filippelli, Iorio, Tenuta, Galloro. Allenatore: Gallo.
Arbitro: Gatto di Lamezia Terme (Carvelli e Galardo di Crotone).
Marcatori: 4’st Tavano, 18′ Romano, 28′ Romano, 46′ Liguori (R).
Note: ammoniti Armentano (R), Chiappetta (R), Romano (B), Bellopede (R); angoli 4-5; recupero 2’pt, 5’st.