Un buon pareggio per il Bocale ADMO in casa dell’Aurora
Non va oltre lo 0-0 il Bocale ADMO in casa dell’Aurora, la temibile squadra biancoazzurra che ha reso difficile la vita a Saviano e compagni, soprattutto per l’elevato agonismo, sfociato in alcune circostanze in interventi un po’ troppo irruenti.
Partita con poche emozioni, difese delle squadre attente e portieri rimasti a guardare per lunghi tratti di match. Parte bene l’Aurora con una deviazione da distanza ravvicinata di Antonio Vazzana che si spegne a fondo campo. Occasione ghiotta per il Bocale all’11’ con il lancio a tagliare il campo di Secondi per capitan Saviano, il cui tiro termina però sopra la traversa. Antonio Vazzana mette i brividi a Pecora con un sinistro dalla distanza che manca di poco la porta, poi ancora Saviano prova su punizione, ma il suo tiro è bloccato da Leonardi, uno dei tanti ex-Bocale militanti nell’Aurora (mister Arcidiaco compreso). Al 40′ la partita potrebbe cambiare volto grazie all’espulsione del capitano locale Favasuli, lo scorso anno autore di due reti decisive. Prima di rientrare negli spogliatoi, strepitosa parata del giovane Pecora sulla punizione di Postorino, il quale cerca di ingannarlo calciando a giro sul suo palo e sperando di coglierlo in controtempo; Pecora, dopo un primo movimento verso sinistra, ha la prontezza di distendersi rapidamente a destra, intercettando il pallone destinato nell’angolo basso.
Nella ripresa la partita offre ben poco, complice il gioco di rottura dell’Aurora. Tuzzato appare tornato ad alti livelli, semina lo scompiglio tra le maglie avversarie, va via in scioltezza e mostra finezze d’alta classe, ma l’esito finale è praticamente sempre lo stesso: viene steso senza tanti complimenti. Discorso simile per Secondi, altra ‘luce’ del gioco biancorosso, abbattuto con puntualità ogni qualvolta si azzardi a partire palla al piede. Paradossalmente, al 24′ Borghetto commette un fallo ingenuo e rimedia il secondo giallo. Tornati in parità numerica, la partita si mantiene sugli stessi binari. Avversario in più del Bocale è l’assistente dell’arbitro, il quale sbandiera a ripetizione fermando per offside gli avanti biancorossi; alcune di queste decisioni appaiono tuttavia molto dubbie e lasciano scontenti Leonardis e i suoi ragazzi. Altro grande intervento di Pecora al 36′, il quale si oppone due volte al tentativo da distanza ravvicinata di Bruno. Il giovane portiere mostra carattere e coraggio degni di un veterano, meritandosi un bel voto in pagella. Al 39′ arriva la migliore occasione per il Bocale: Secondi pesca sulla destra Erbetta, il quale si invola approfittando di una difesa dell’Aurora non allineata; il buon Stefano entra in area indisturbato e sceglie di calciare in porta, soluzione ovvia data la solitudine assoluta e la posizione invitante; il suo tiro lascia Leonardi impietrito ma si stampa sulla traversa, ennesimo legno di questo avvio di stagione. La partita si chiude senza gol, un punto a testa tra due squadre ancora in cerca della condizione migliore. Bicchiere mezzo pieno per il Bocale, che contro un avversario arroccato e rude ha fatto una gran fatica nel costruire il gioco.
Mercoledì si replica: al “Campoli” sarà di scena proprio l’Aurora per la gara di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, secondo round di una sfida che quest’anno promette di regalare scintille.
Il tabellino
Aurora: Leonardi, Laganà, Bruno, Mallamo, L. Vazzana, Polito, Postorino, Favasuli, Cangeri (1′ st. Pellegrino), Pangallo (46′ st. Attisano), A. Vazzana (11′ st. Creaco). A disposizione: Marcianò, Mathiot, Caracciolo, Mallamaci. Allenatore: Arcidiaco.
Bocale ADMO: Pecora, Cuzzola, Fava (14′ st. El Saber), Tuzzato, Genoese, Brancati, Secondi, Laurendi, Siclari (32′ st. Savino), Saviano (18′ st. Erbetta), Borghetto. A disposizione: Chisari, Bianchi, Pannuti, Infusino. Allenatore: Leonardis.
Arbitro: Sportelli di Lamezia Terme (Scappatura di Taurianova e Zampaglione di Reggio Calabria).
Espulsi: 40′ pt. Favasuli (AR), 24′ st. Borghetto.