Un’altra immeritata sconfitta per il Bocale, passa la Reggiomed di misura
Grande rammarico per il Bocale, fa festa la Reggiomediterranea. La squadra di Laface esce ancora una volta battuta di misura da una partita che non avrebbe meritato di perdere, punita da un episodio che ha fruttato l’intera posta in palio a Sorgonà, al debutto sulla panchina amaranto dopo l’esonero di Iannì. Tante assenze da entrambe le parti ma squadre a battagliare dall’inizio alla fine, livello agonistico elevato fin dalle prime battute con il signor Saffioti di Como a dialogare tantissimo per mantenere la calma.
Mister Laface deve rinunciare ad Arigò, Ojeda e Muzzupappa, panchina per Sapone non al meglio delle condizioni. Davanti a Marino la difesa è composta da Musolino, Triolo, Scoppetta e Manganaro; a centrocampo gli esterni Isabella e Di Biagio, in mezzo Buda e Coppola; coppia d’attacco Libonatti-Niosi.
La prima palla-gol è della Reggiomediterranea che sugli sviluppi di una punizione porta Cordova al tiro, girata mancina alta. Risposta biancorossa sull’asse sinistro Di Biagio-Manganaro, cross del terzino e colpo di testa di Libonatti, palla fuori. Al 21′ Fioretti lanciato a rete trova la respinta in uscita di Marino, la bandierina alzata rende tutto inutile. Al 27′ ancora Libonatti sfiora il gol di testa, perfetta girata sulla punizione di Isabella, palo sfiorato. Continui ribaltamenti, Fioretti fa da sponda per Herrera, botta alta; la chance migliore per gli ospiti al 33′, Trepat raccoglie un pallone vagante e calcia, para Marino.
0-0 al riposo e squadre che ripartono con stessi effettivi. Al 18′ Niosi da posizione defilata impegna Morabito; sul ribaltamento, sinistro a giro di Fioretti che sibila fuori. Mister Sorgonà inserisce Franzò, sarà la mossa vincente. Al 22′ altro traversone di Manganaro per la testa di Libonatti, fuori per pochi centimetri. Al 27′ Foti rimedia il secondo giallo, Reggiomed in dieci; sulla punizione seguente Buda sfiora il palo lontano. Nonostante l’uomo in meno, al 31′ gli ospiti passano: azione di Franzò, triangolo con Fioretti e diagonale vincente. Laface getta nella mischia Sapone non al meglio, una punta in più, e al 42′ il nuovo entrato si rende pericoloso, provvidenziale l’intervento di Morabito. Rush finale: 93′, altra punizione di Buda, l’incrocio dei pali fa disperare il Bocale; 94′, c’è tempo per il secondo giallo anche di Cordova, Reggiomed in nove che resiste fino alla fine.
Grande rammarico per il Bocale, che chiude il girone di andata al penultimo posto, nonostante le prestazioni, nonostante abbia la terza miglior difesa, nonostante le tante opportunità da gol costruite, la sterilità offensiva a pesare sull’attuale situazione. Il 2022 si chiude amaramente, l’augurio è che da qui all’8 gennaio, quando si tornerà in campo per la prima giornata di ritorno, la squadra possa giocare con rinnovata freschezza e fiducia. Perché una squadra che gioca alla pari con la seconda in classifica e tiene in scacco la capolista fino al 91′, non merita davvero di trovarsi laggiù.
Bocale ADMO-Reggiomediterranea 0-1 – Il tabellino
Bocale ADMO: Marino, Musolino (32’st Limardo), Manganaro (33’st Sapone), Triolo, Scoppetta, Buda, Coppola, Libonatti, Niosi, Di Biagio (14’st Prestamo). A disposizione: Laganà, Costanzi, Lentini, Araniti, Focà, Tringali. Allenatore: Laface (squalificato, in panchina Paviglianiti).
Reggiomediterranea: Morabito, Falzia, Herrera, Foti, Barnofsky, Cordova, Salvador, Cama, Fioretti, Tersinio, Trepat (19’st Franzò). A disposizione: Currà, Surace, Polimeni, Giordano, Sarica, Ballerini, Pannuti, Costantino. Allenatore: Sorgonà.
Arbitro: Saffioti di Como (Salituro e Gigliotti di Cosenza).
Marcatore: 31’st Franzò.
Note: espulsi Foti (R) al 27’st e Cordova (R) al 49’st, entrambi per doppia ammonizione; ammoniti Isabella (B), Scoppetta (B), Triolo (B), Sapone (B), Limardo (B); angoli 4-2; recupero 1’pt, 5’st.