Under 17 Elite, Bocale ADMO a valanga sull’Academy Lamezia
Bocale ADMO incontenibile e ancora vittorioso: sorridono i biancorossi che ottengono un altro successo nella 3^ giornata del campionato Under 17 Elite. Contro l’Academy Lamezia finisce addirittura 7-0, un risultato imprevedibile alla vigilia: i lametini, ancora fermi a quota zero punti, erano usciti battuti di misura nei primi due incontri disputati con Rende e Morrone. Di fronte, le uniche due compagini che hanno preso parte a tutte le edizioni del campionato Elite.
Bastano pochi minuti al Bocale per tingere di bianco e rosso la soleggiata mattinata di domenica 22 ottobre: al 5′ Giuseppe Utano va via di sombrero su un avversario, salta in slalom due difensori e scarica di destro il pallone sul palo lontano. Terza partita e già 5 gol segnati per l’estroso attaccante biancorosso, che al 14′ costringe un difensore all’anticipo disperato che quasi causa un autogol. Bocale padrone del campo e con un attacco in gran giornata: al 17′ Giuseppe Briganti fa valere la propria fisicità, difende palla spalle alla porta e da posizione defilata incrocia in girata sul secondo palo per il raddoppio e la sua prima rete in biancorosso. Al 19′ per l’Academy la partita si complica ancora di più con Burdo che riceve la seconda ammonizione in dieci minuti lasciando i suoi in inferiorità numerica. Subito dopo Scopelliti, oggi capitano, calcia dopo una grande giocata ma non inquadra la porta. La reazione ospite si concretizza al 22′ con il tiro da fuori di Calindro, assieme a Fonicello il migliore dei suoi, tiro parato da Nucera. Al 25′ duello aereo al limite tra Laface e un avversario, l’attaccante biancorosso prende una testata mentre il pallone schizza in area e, dopo un rimpallo, finisce tra i piedi di Giuseppe Briganti che trova ancora lo stesso angolo firmando la sua doppietta. Dopo le cure del caso Laface rientra sul terreno di gioco, mentre il compagno di reparto Briganti sfiora la tripletta con una girata sull’esterno della rete su cross basso di Branca. Al 38′ chance per il poker di Utano, che da posizione favorevole calcia inaspettatamente alto. Nei minuti finali del primo tempo cresce la squadra ospite, desiderosa di dare battaglia fino in fondo, e trascinata da suoi uomini migliori arriva per due volte a un passo dal gol che riaprirebbe la partita: Calindro ci riprova da fuori sfiorando la traversa, poi su azione da corner Nucera è costretto a una difficile parata su un diagonale velenoso. Al riposo è 3-0.
In avvio di ripresa ci si attende lo stesso atteggiamento di fine prima frazione da parte dell’Academy, che invece patisce da subito una nuova accelerazione biancorossa. Dopo meno di un minuto Utano sfiora il palo calciando da fuori, poi al 3′ il poker arriva: punizione conquistata da Laface sul lato corto dell’area, calcia Scopelliti verso il palo lontano e Giovanni Messina di testa insacca. La quarta rete taglia le gambe ai lametini, che rischiano l’imbarcata epocale. Prima Laface, poi Scopelliti, vanno a un passo dal gol mancando il bersaglio, poi Utano prova a ripetere lo slalom gigante del primo tempo, fa tutto bene ma quando calcia angola troppo e la sfera finisce sul fondo. Nel frattempo gli ospiti hanno un sussulto ancora grazie a Calindro che chiama Nucera alla respinta. 19′, punizione per il Bocale dal vertice dell’area, la pennellata di Simone Scopelliti è arte pura, pallone sul palo lontano e cinquina biancorossa. Esce poi, tra gli altri, lo stesso Scopelliti infortunato, al suo posto Marco Spinelli che al 29′ è al posto giusto nel momento giusto, insaccando a porta vuota un pallone non trattenuto dal portiere su conclusione di Utano. Al 31′ un brutto fallo di De Biase, in campo da pochi minuti, su Laface porta alla seconda espulsione tra i gialloblù. I ragazzi di Bevacqua e Lauteri, per nulla appagati, provano ad arrivare al settimo gol che al 37′ è quasi materializzato, il portiere ospite (Raso, classe 2009, il più giovane in campo) con l’aiuto del palo, di un rimpallo e del salvataggio sulla linea da parte di un compagno, riesce a evitarlo, ma solo per un minuto: da corner arriva la girata di testa di Manuel Laganà, anch’egli subentrato e che si toglie la soddisfazione del primo gol stagionale.
Finisce 7-0, il Bocale arriva a 14 gol fatti in 3 partite, miglior attacco assieme alla Kennedy (che ne aveva segnati 11 all’Acri, arrivato già a 26 reti al passivo in 270′). Proprio con la Kennedy e la Segato, i biancorossi condividono la vetta della classifica a punteggio pieno, e domenica prossima a Croce Valanidi, il derby ad alta quota, primo vero banco di prova per il Bocale contro una squadra capace di rifilare una cinquina sia alla Morrone che al Rende.
Il Bocale dedica la vittoria al calciatore Simone Ripepi, che prima dell’incontro ha perso la nonna alla quale era molto affezionato, ciononostante ha raggiunto i compagni ed è stato al loro fianco per questa partita. A Simone e alla sua famiglia, il sentito cordoglio da parte di tutto il Bocale Calcio ADMO.