Under 19, Melito-Bocale: il Giudice Sportivo infligge lo 0-3 a tavolino a entrambe
Dopo quanto accaduto martedì 17 ottobre allo stadio “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo, nella gara della 2^ giornata del Girone H del torneo Under 19 tra Melito e Bocale ADMO, il Giudice Sportivo si è espresso, in base al referto arbitrale, infliggendo la sconfitta a tavolino per entrambe le squadre e una sanzione economica identica di € 100,00.
Per la cronaca, la partita è stata interrotta al 33′ del secondo tempo sul punteggio di 0-2 per il Bocale (a segno Benedetto su rigore e Crea), con i biancorossi in dieci per l’espulsione di Lentini avvenuta quando il punteggio era ancora di 0-0. Al momento dell’interruzione, il Bocale stava inoltre usufruendo di un calcio di punizione.
Di seguito, il testo completo della DELIBERA del Giudice Sportivo (comunicato ufficiale n. 27):
Il Giudice Sportivo Territoriale, letti gli atti ufficiali dai quali risulta:
– che al 33º minuto del secondo tempo di gara, dopo una decisione tecnica adottata dal direttore di gara, alcuni calciatori di entrambe le squadre “iniziavano a litigare concitatamente arrivando fino al contatto fisico”;
– che l’arbitro, dopo essersi avvicinato ai predetti giocatori per separarli, veniva raggiunto ,involontariamente perché diretto ad un tesserato partecipante alla mischia “di striscio”, da un pugno alla testa, scagliato da persona non identificata, che gli causava un “leggero dolore con gonfiore e arrossamento”;
– che l’arbitro, dopo avere ricevuto il colpo, si allontanava dalla mischia senza riuscire a vedere numeri di maglia o riconoscere i calciatori coinvolti che nel frattempo si colpivano “reciprocamente con schiaffi, spinte e si rivolgevano parole offensive”;
– che ne frattempo da un cancello “scavalcavano circa 4 tifosi presumibilmente della squadra locale” MELITO;
– che l’arbitro non essendoci le condizioni per proseguire l’incontro, emetteva il triplice fischio ritenendo la gara sospesa definitivamente;
– che l’arbitro una volta rientrato negli spogliatoi udiva, provenire dalle zone antistanti lo stesso, “parolacce, calci e pugni alle porte”;
– che l’arbitro, dopo l’arrivo dell’osservatore arbitrale e delle Forze dell’Ordine, abbandonava l’impianto di gioco senza alcun problema e si dirigeva presso il PS dell’Ospedale di Reggio Calabria dove gli veniva diagnosticato un “trauma cranico da aggressione” con prognosi di n. 1 giorno di riposo;
Considerato che la gara non ha avuto regolare esecuzione oltre che per il comportamento dei calciatori di entrambe le squadre anche per la responsabilità oggettiva delle società MELITO e BOCALE CALCIO ADMO; visti gli articoli 8 comma 1 lett. b) e 10 comma 3 del C.G.S.;
delibera
1) infliggere ad entrambe le società MELITO e BOCALE CALCIO ADMO la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3;
2) Infliggere alle società MELITO e BOCALE CALCIO ADMO l’ammenda di € 100,00;