Under 19, porta “stregata” per il Bocale ADMO, vince la Pro Pellaro
Inattesa sconfitta per il Bocale ADMO nella gara della terza giornata del Girone H del torneo Under 19, al “Pellicanò” la Pro Pellaro passa di misura in una partita dai due volti, abbastanza soporifera nel primo tempo, pirotecnica e all’insegna degli errori di entrambe nella ripresa.
Tentativi velleitari da una parte e dall’altra in avvio, i ritmi non solo altissimi e le idee in campo un po’ appannate. Il Bocale si fa vivo al 10′ con la punizione di Diano bloccata in due tempi da D’Agostino; il primo squillo degno di nota degli ospiti al 24′, sponda di Scilla e sinistro di Gullo, conclusione debole, para Mileto. Sul ribaltamento primo guizzo di qualità dei biancorossi con un’azione in verticale sulla destra che vede protagonisti Pietro Crea, Tringali e infine Montenero, che riceve a calcia sul primo palo, tiro parato. Al 32′ segna la Pro Pellaro: punizione dal limite di Scilla, palla deviata dalla barriera che spiazza Mileto ma colpisce il palo, sulla ribattuta arriva Scopelliti che segna; il signor Monteleone di Reggio Calabria ravvisa un fuorigioco difficile da valutare a velocità normale, ma che probabilmente non c’è. L’inerzia del match è in favore dei bianconeri, galvanizzati dal gol annullato e che appaiono più lucidi, mentre dalla parte opposta le punte biancorosse mostrano poca comunicazione e incisività. Al 40′ segna ancora la Pro Pellaro e questa volta è tutto buono: Scopelliti difende palla al limite in mezzo a quattro avversari, prova a calciare colpendo un difensore, la sfera schizza tra i piedi di Scilla che fredda l’incolpevole Mileto. La reazione del Bocale porta allo scadere la migliore chance del primo tempo: la punizione di Coppola è girata al volo con il mancino da Montenero, pallone a lato di pochissimo. Su questa azione l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-1.
Tutt’altra musica nella ripresa, mister Cloro getta nella mischia Pagano, al rientro dopo un lungo infortunio, aumentando il peso offensivo. Al 3′ il primo squillo è proprio del nuovo entrato: Crea lo serve, finta di corpo di Pagano, palla sul sinistro e botta sul primo palo, D’Agostino intercetta e manda in angolo. Al 5′ sempre lui imbecca in verticale Diano che si presenta a tu per tu con il portiere il quale smorza il suo tiro, sulla linea arriva il salvataggio di Chirico che vale quanto un gol. All’11’ possibile fallo da rigore sempre su Pagano, l’arbitro lascia proseguire; le squadre si allungano, ma soprattutto il Bocale si sbilancia esponendosi al contropiede della Pro Pellaro: al 18′ riparte Scopelliti incontenibile, palla infine a Scilla che tira, Mileto para. Sugli sviluppi di una punizione Coppola impegna D’Agostino; su un altro piazzato di Diano, il pallone rasoterra non trova la deviazione vincente di Montenero e Benedetto viene anticipato. Ancora Pagano pericoloso, la sua girata termina alta, ma è sempre Mileto determinante per tenere in partita il Bocale, quando al 32′ neutralizza un contropiede in 5 contro 2 finalizzato da Scopelliti, para il portiere biancorosso. Soraci su punizione non riesce ad angolare il tiro consentendo l’intervento di D’Agostino, ma è clamorosa l’opportunità capitata al Bocale al 41′: biancorossi proiettati in avanti, Tringali lascia sul posto l’avversario e va al cross, Benedetto in spaccata intercetta la sfera a un metro dalla porta, pallone che si perde oltre la traversa per la disperazione del capitano (fascia ereditata dopo l’uscita di Coppola). Nel recupero altra chance in contropiede per Scilla fermata da Mileto, che quasi si trasforma nell’eroe di giornata nell’ultimo assalto, al 95′: punizione di Diano, Soraci in elevazione anticipa D’Agostino in uscita, la sfera s’impenna e ricadendo tocca il palo e la traversa, ostacolata da Gullo; Benedetto effettua una splendida rovesciata respinta sulla linea da Scopelliti, raccoglie Ruggeri che calcia, Mileto devia con la punta del piede e ancora sulla linea di porta Scopelliti intercetta; il pallone s’impenna ancora e nel ricadere bacia la parte superiore della traversa perdendosi sul fondo. Subito dopo arriva il triplice fischio, a gioire è la Pro Pellaro, si disperano i calciatori del Bocale, consapevoli di aver sprecato fin troppe opportunità in una partita stregata, ma giocata solo per metà.